Sono molte le persone che a causa di questo periodo sviluppano o concretizzano fragilità emotive.
I contraccolpi psicologici della pandemia non possono essere trascurati, sempre più persone fanno fatica ad accettare l’isolamento, hanno paura della malattia e delle conseguenze che tutto questo sta portando a livello economico.
Il futuro è un’incognita, quando non possiamo immaginare o programmare il domani, quando il peso delle responsabilità aumenta e non siamo liberi di poter coltivare i nostri affetti e interessi il nostro centro inizia a vacillare.
I casi di suicidio sono aumentati, le persone si sentono disorientate.
Con i miei riceventi che soffrono di più questo momento così delicato, oltre al trattamento Shiatsu ho introdotto un lavoro di Meditazione per riuscire a stare ed esserci in modo consapevole nel momento presente, nel Qui e Ora.
Il Qui e Ora di adesso non sembra dei più rosei ma è proprio qui l’equivoco maggiore nel quale la maggior parte delle persone inciampa.
Cosa vuol dire Qui e Ora, cosa vuol dire stare nel momento presente?
Il concetto è molto semplice.
Vi è mai capitato di avere un pensiero, un timore o una paura ricorrente?
Qualsiasi cosa stiate facendo, dall’essere davanti alla tv o con le mani nel lavandino a lavare i piatti il vostro cervello continua a pensare a quella situazione da risolvere, a quella frase che vi hanno detto e che state cercando di interpretare, ai conti delle spese da pagare.
Potete fare qualsiasi cosa ma dopo qualche minuto la vostra mente continua a ritornare sul “problema”.
Questo perchè non trovate una soluzione e la volete trovare a tutti i costi.
Stare nel momento presente vuol dire essere davanti alla tv e guardarlo davvero quel film, leggere un libro e seguirne la storia.
Mangiare del cibo e sentirne davvero il sapore.
La meditazione è una pratica d’investimento su noi stessi che ci da la capacità di fermare il pensiero ricorrente.
E’ uno spazio che riusciamo a creare dentro di noi e nel quale nessuno può farci del male.
E’ uno spazio di grande libertà in cui possiamo tornare ogni volta che vogliamo.
All’inizio i miei riceventi fanno molta fatica e continuano a giudicarsi perchè non riescono a fermare i pensieri.
Tutto questo è normale, solo con l’allenamento quotidiano la mente riesce ad accogliere il pensiero senza giudicarlo per poi lasciarlo andare.
La meditazione è proprio utile in questo periodo perchè incarna la connessione, il mantenimento dello spazio e il ritorno a noi stessi.
Sviluppa la consapevolezza e la forza di lasciare andare ciò che non possiamo risolvere senza perderci, senza perdere il nostro centro.
“Non hai bisogno di esercitarti ogni giorno ma quando ti accorgi di aver davvero bisogno della meditazione, speri di esserti esercitato ogni giorno”
Se vuoi partecipare ai gruppi di meditazione online di Amaka Shiatsu scrivimi per ricevere maggiori dettagli.
Siamo tanti, insieme e uniti, non sei da solo/a.
Buona pratica!
Ciao, è un piacere conoscerti!
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