C’era una volta è l’incipit più utilizzato nelle fiabe, in questo articolo prosegue con due nomi, Parkinson e Fuerteventura.
Il Parkinson è una malattia neurodegenerativa caratterizzata da tremore a riposo e diversi deficit motori che, con l’avanzare della malattia, portano all’immobilità.
Per approfondimenti su come lo Shiatsu è di beneficio per i malati di Parkinson trovi qui l’articolo.
Fuerteventura è un’isola delle Canarie nell’oceano Atlantico dove padroneggiano i vulcani, il deserto, la sabbia bianca del Sahara e il mare turchese.
Qual è la connessione tra una malattia degenerativa e un’isola dell’oceano?
L’Associazione Fuerte es la Vida, Parkinson NO LIMITIS fondata da Francesca e Loris.
Convivere con il Parkinson non è facile sia per il malato sia per i famigliari ed è proprio per questo che ho scelto di collaborare con Francesca e Loris in questo progetto, che da la possibilità di vivere un’esperienza unica di vacanza immersi nella natura, in un ambiente accessibile e privo di barriere architettoniche.
Vivere un percorso terapeutico e di benessere, non in un centro riabilitativo, non in un ospedale, bensì all’aria aperta.
Questo non è il punto di forza ma è il punto che da forza.
Non è solo la malattia che limita, a volte, per paura, vergogna o una nostra convinzione non viviamo qualcosa di assolutamente fattibile.
Ricordo ancora quando ho conosciuto per la prima volta Nino, uno dei miei nonnini che vive qui a Fuerteventura e frequenta le attività dell’associazione settimanalmente.
Eravamo tutti (operatori e malati) nel mezzo dell’isola, in una casa meravigliosa immersa nella natura per passare la domenica insieme e Nino ha raccontato che all’alba dei suoi 81 anni è riuscito a salire sulla tavola da surf in piedi.
Aveva gli occhi lucidi e le sue testuali parole sono state: “è stata una delle emozioni più forti della mia vita”.
Il contatto con l’oceano, cavalcare un’onda, volare con un kitesurf, sentire di avere forza con un paio di guantoni da boxe, entrare nel ritmo di una salsa, sentire il silenzio del deserto e l’energia di un vulcano sono emozioni per tutti, perché pensi che non possano essere anche le tue.
La paura ci blocca e ci limita ma siamo tutti qui per rendere il più possibile fattibile quello che al momento ti sembra impossibile.
Buone future onde.
Ciao, è un piacere conoscerti!
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