Osservare
Tutti conosciamo il significato del verbo osservare.
Nella Treccani, riassumendo, viene descritto così:
Guardare, esaminare, considerare con attenzione, anche con l’aiuto di strumenti adatti, al fine di conoscere meglio, di rendersi conto di qualche cosa, di rilevare i particolari, o per formulare giudizi e considerazioni di varia natura.
Talora fa riferimento più all’attenzione della mente che a quella dell’occhio.
Più genericamente, posare attentamente lo sguardo su qualche cosa o su persone, sia per semplice curiosità, sia con intenzione critica, per notare difetti.
L’osservazione è stata ed è tutt’ora una delle basi della Medicina Tradizionale Cinese.
Nel 700, in Cina, non era ben vista la dissezione anatomica, non erano previste autopsie.
I medici, per poter portare avanti i propri studi dovevano accontentarsi di corpi caduti in guerra o giustiziati.
Anche alle donne era proibito denudarsi davanti ai medici, infatti dovevano indicare fisicamente su una statuetta il punto del corpo dolente.
Proprio sulla base di questi limiti, gli anatomisti cinesi hanno sviluppato la capacità di approfondire e mettere in relazione il corpo umano con l’ambiente esterno.
Hanno osservato le stagioni, la natura, i cambiamenti sul corpo umano a seguito di fattori climatici specifici, l’insorgere di malattie e disturbi dovuti a comportamenti ed emozioni.
Hanno osservato tutto ciò che a quel tempo era osservabile scoprendo delle relazioni tra tutti questi elementi.
La Frutta Secca nella Medicina Cinese
Grazie all’osservazione, anche gli alimenti hanno avuto un ruolo fondamentale e sono state trovate delle similitudini e correlazioni con determinati cibi.
Le noci, per esempio, nella loro forma ricordano la forma del cervello e se pensiamo che sono ricche di omega 3 non è difficile collegarle al fatto che se assunte in modo corretto possono migliorare i processi di apprendimento e la memoria.
Gli anacardi vengono associati ai reni e alle ovaie, quindi agiscono sugli organi genitali e risultano utili per i dolori lombari.
Il collegamento con i reni rimanda alle problematiche delle orecchie, come gli acufeni.
Le castagne alla prostata.
Ci sono altri alimenti, che con la loro forma non ricordano nessun organo ma hanno comunque una relazione con gli organi in base ai 5 movimenti.
I pinoli sono i semi del frutto del pino, l’unico albero che nonostante il freddo non perde le sue foglie e questa sua caratteristica viene interpretata come la capacità di superare le avversità e le difficoltà della vita.
Inoltre il pino elevandosi molto in alto, verso il cielo, è legato alla spiritualità quindi è possibile affermare che i pinoli nutrono lo spirito e sono associati al Polmone e ai Reni.
I pistacchi per il pensiero occidentale aiutano a ridurre i livelli di colesterolo nel sangue e proprio per questo sono associati al Cuore e al Fegato, responsabile di mantenere l’equilibrio digestivo e di tutto ciò che deve circolare.
Le nocciole, collegate al Polmone e al Fegato favoriscono la digestione.
Le arachidi associate al Polmone al Fegato e alla Milza sono utili come ricostituente.
Oggi, con gli stili di vita che abbiamo assunto non abbiamo più il tempo e la curiosità di osservare, di rimanere in ascolto ma sarebbe forse utile fermarsi un attimo e ritrovare questa capacità intrinseca che abbiamo e poco sfruttiamo.
Il punto di partenza? potrebbe essere proprio l’alimentazione.
Ciao, è un piacere conoscerti!
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