Durante questi giorni difficili, in un momento molto delicato per tutti, è bene ricordare l’importanza della vitamina D e gli impatti che ha sul sistema immunitario.
Non permettiamo al virus e a questa quarantena di danneggiarci più del dovuto, cerchiamo di arrivare al termine di tutto questo fisicamente e psicologicamente pronti per affrontare un nuovo inizio.
E’ molto importante ricordare che la prevenzione è un passo avanti rispetto alla cura.
Ogni tessuto del nostro corpo è dotato di recettori in grado di recepire la vitamina D.
È possibile assumerla con l’alimentazione e attraverso la pelle, infatti, il nostro organismo produce naturalmente vitamina D dopo essere stato esposto alla luce solare.
A cosa serve la vitamina D
- Stimola l’assorbimento del calcio e del fosforo e ne favorisce il deposito.
- Regola la trasmissione dei messaggi attraverso i nervi dal cervello a ogni altra parte del corpo
- Migliora la funzionalità dell’insulina, quindi combatte il diabete di tipo II
- Attenua lo stimolo della fame
- Stimola il sistema immunitario aiutandolo a combattere virus e batteri.
Fondamentale è anche il ruolo nel rilascio di:
- Dopamina l’ormone del benessere.
- Serotonina l’ormone in grado di regolare i nostri stati d’animo contrastando i fenomeni depressivi.
I ricercatori hanno individuato dei recettori di vitamina D su diverse cellule situate nel cervello, nelle regioni collegate alla depressione.
La connessione tra vitamina D, depressione, attacchi di fame e umore è provata ormai da diversi studi.
Un deficit di vitamina D può portare a conseguenze sia fisiche (indebolimento osseo, quindi osteoporosi e fratture) che psicologiche.
La scarsa esposizione alla luce solare provoca una diminuzione drastica dei livelli di vitamina D nell’organismo.
Per questo è molto importante, in questa quarantena, riuscire a prendere più luce possibile rispettando le indicazioni che ci sono state imposte per il contenimento del virus.
Purtroppo non tutti hanno la fortuna di avere un balcone o un giardino, quindi vi consiglio di aprire le finestre e di esporvi il più possibile alla luce, in modo tale da far produrre al vostro corpo quanta più vitamina D è possibile.
Basta anche solo esporre il viso, le mani e le braccia per una mezz’ora al giorno.
D’estate bastano 15 minuti.
Miraccomando, se siete in quarantena in un posto caldo, fate attenzione a non esagerare nell’esposizione perchè vi ricordo che comunque la pelle potrebbe risentirne.
Migliorando l’umore, automaticamente anche il sistema immunitario funziona meglio.
In mancanza di un proprio piccolo spazio all’aperto o all’eccesso di giornate con poca luce cerchiamo di integrare più vitamina D con l’alimentazione.
I cibi vegetali ricchi di vitamina D
I cibi vegetali che la contengono maggiormente sono:
- Frutta secca
- Funghi
- Verdure verdi
- Cereali
- Succo d’arancia
- Fagioli
- Latte di soia
Per favorirne l’assorbimento è consigliato inserire anche il giusto apporto di grassi (es. Avocado, olio di oliva, etc.)
Combattiamo insieme questa situazione e iniziamo insieme a pensare alla prevenzione, al rafforzamento del sistema immunitario e alla calma mentale per non arrivare al giorno in cui tutto sarà finito più debilitati di prima.
Ciao, è un piacere conoscerti!
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